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Profili professionali

Che tipo di lavoro fanno i laureati in matematica?

Tutti sanno che molti matematici lavorano nelle Università e negli istituti scientifici, insegnando e facendo ricerca. Anche il fatto che moltissimi siano insegnanti di matematica a vari livelli è cosa ben risaputa così come che molti siano occupati in vari campi dell'informatica, dalla sicurezza delle reti alla crittografia. 
In realtà le prospettive lavorative di chi ha completato gli studi superiori di matematica sono molto più ampie: non si limitano a questi tre ambiti. Ci sono matematici nelle banche, che sviluppano modelli finanziari e valutano in rischio dei diversi portfolio finanziari o sviluppano modelli per fissare il prezzo di azioni. Molti altri sono occupati nelle assicurazioni dove sono un supporto richiestissimo per calcoli relativi a coperture  o per analizzare il rischio assicurativo. Inoltre non è raro incontrare matematici nelle società di consulenza industriale. Diverse esperienze di laureati in Matematica dell'Università di Torino sono descritte fra i Ritratti di laureati e laureate nel Mondo della Ricerca e nel Mondo del Lavoro, così come tra le presentazioni che alcuni laureati hanno fatto di sè nel corso degli incontri "Gli ex-studenti incontrano gli studenti di oggi".
Laddove c'è un problema difficile da risolvere, una previsione da fare, dei dati da analizzare c'è lavoro per dei matematici. Così ci sono matematici che fanno previsioni meteorologiche, altri che si occupano di problemi di interesse per medicina, epidemiologia o neuroscienze. Altri ancora si occupano di trasporti, altri, poi, lavorano in una casa editrice, o sono giornalisti o scrittori. 

Per saperne di più:

La figura professionale del matematico è molto ricercata. 

Secondo la classifica sui migliori lavori negli Stati Uniti elaborata da CareerCast, la figura del matematico e di altre professioni affini è regolarmente presente nella top ten degli ultimi anni. La ragione è che i laureati in Matematica possono ricoprire una varietà di ruoli tecnici o professionali utilizzando con elasticità le competenze apprese nel corso di studi; l'abitudine all'astrazione e la capacità di studio, accompagnate dalla capacità di formulare opportuni modelli matematici, permetteranno loro di acquisire rapidamente i contenuti necessari per lavori specifici e ad adattarsi a quella flessibilità sempre più necessaria nell'attività lavorativa.

La situazione occupazionale dei laureati in matematica dell'università di Torino.

Secondo l'indagine Alma Laurea 2016, il 95,0% dei laureati in Matematica di UniTo prosegue con la laurea magistrale, a conferma del fatto che la laurea triennale viene considerata principalmente inserita entro un percorso di studi quinquennale. Riportiamo pertanto i dati relativi all'indagine AlmaLaurea (anno di indagine 2016) sulla situazione occupazionale dei laureati magistrali in Matematica dell'Università di Torino. A 3 anni dal conseguimento del titolo, il tasso di occupazione (def. Istat - Forze di lavoro) è del 97,1%. La metà circa dei lavoratori ha una posizione a tempo indeterminato. Il 16,7% è impiegato nel settore dell'istruzione o della ricerca (settore pubblico o privato), il 33,3% in banche e assicurazioni, i restanti in campo informatico, industriale, in attività di consulenza o altro. Il 31,4% ha proseguito gli studi universitari con un dottorato di ricerca, titolo ormai indispensabile per ogni attività di ricerca accademica. I settori lavorativi sono molteplici e il quadro complessivo sulla distribuzione dei laureati nei vari settori è molto dinamico. 

La testimonianza di un laureato. 

"Il Corso di Laurea in Matematica mi ha dato una forma mentis decisamente rigorosa. È importante per le società che sono in espansione avere figure non esclusivamente tecniche,... ma che, con un approccio metodologico rigoroso, sappiano anche stravolgere le procedure tradizionali e trovarne delle alternative…Il matematico, con la su spiccata capacità di analisi, è proprio la figura che può svolgere questo compito... Quello che può sembrare una debolezza del matematico nel mondo del lavoro, è in realtà la sua forza: il matematico non ha un profilo professionale definito in tutti i particolari, ma possiede forti capacità e competenze generali ad alto potenziale applicativo spendibili in molti ambiti professionali." Tratto da un'intervista ad un dirigente di un'industria laureato in matematica (L'intervista completa si trova sul CD "Universo Scienze", disponibile presso Scienze Informa).

Proseguire gli studi con una laurea magistrale.

I laureati in Matematica potranno proseguire gli studi presso l'Università di Torino con la laurea magistrale in Matematica e con quella in Stochastics and Data Science (di cui dovrebbero essere in grado di superare agevolmente le procedure di ammissione), con corsi di Master o con eventuali lauree magistrali di altre aree disciplinari, fra cui quello in Quantitative Finance & Insurance, che prepara anche alla professione di attuario. Il corso di laurea magistrale in Matematica prepara specificatamente alle professioni di Matematici, Statistici, Informatici e telematici, Specialisti in contabilità e problemi finanziari, Ricercatori, Tecnici laureati ed assimilati.

Approfondimenti

Intervista al prof. Cédric Villani (Fields Medal 2010): "Matematica, una formazione del futuro": versione originale in francese  -  traduzione italiana

 

Ultimo aggiornamento: 21/06/2023 11:34

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