Letture
Clifford W. Ashley, Il libro dei nodi, Rizzoli, 1974
Sono quattromila i nodi descritti dall'autore, marinaio di grande esperienza,
in modo originale e divertente. Non c'è ancora matematica, ma è
un ottimo punto di partenza per lo studio di uno degli argomenti più
affascinanti: la teoria dei nodi.
Thomas F. Banchoff, Oltre la terza dimensione, geometria, computer graphics
e spazi multidimensionali, Zanichelli, 1993
Il grande esperto degli oggetti dell'iperspazio,
Thomas Banchoff, ci invita ad entrare nella quarta dimensione. E' un libro scritto
non soltanto per i matematici, ma per chiunque voglia tentare di capire un concetto
fondamentale come quello di dimensione. E' un gioco, una provocazione o, più
seriamente, un'esplorazione del nostro universo, un tentativo di renderlo più
comprensibile, creandoci nuovi dubbi e nuove incertezze.
J. D. Barrow, Perché il mondo è matematico?, Laterza, 1992
Il libro raccoglie una serie di brevi lezioni tenute presso alcune università
italiane sulla natura e il significato della matematica. L'autore presenta i nuovi
sviluppi nello studio dei sistemi complessi e caotici partendo dai primi sistemi di
calcolo e dalle parole usate per esprimere i numeri nel mondo antico e nelle società
primitive.
Gemma Beretta, Ipazia d'Alessandria, Editori Riuniti, 1993
La vita e il pensiero della grande matematica greca sullo sfondo dei conflitti politici
e religiosi che caratterizzarono la sua epoca. Fu l'ultima grande astrologa dell'antica
scuola matematica di Alessandria. Morì assassinata nelle strade della sua città
nel 415 d. C.
Albrecht Beutelspacher , Pasta all'infinito, Ponte alle grazie
Storia romanzata del viaggio in Italia dell'autore , professore visitatore
all'Università dell'Aquila , ma soprattutto viaggio nel mondo affascinante
della matematica .
Lewis Carroll, Alice, Longanesi, 1971
L'edizione del capolavoro di Lewis Carroll. I due libri delle Avventure di Alice
con il commento di Martin Gardner, il grande esperto in giochi matematici, che mette
in evidenza tutti gli aspetti matematici dell'opera.
K. C. Cole, L'Universo e la tazza da tè, Longanesi, 1999
"La matematica - afferma Cole - non riguarda tanto i numeri quanto un modo di
pensare". E senza scrivere una formula o un'equazione, dimostra come la matematica
ci possa aiutare anche per orientarci nelle nostre scelte quotidiane. Il carattere
antidemocratico dei sistemi elettorali, gli errori commessi dal buon senso nella
valutazione di rischi quali i viaggi in aereo, la mancanza di fondamento logico dei
pregiudizi razziali sono alcuni dei temi affrontati accanto a quelli più scientifici
come la teoria della relatività. Cole però non parla di matematica, ma delle
sue applicazioni.
Iohn H. Conway e Richard K. Guy, Il libro dei numeri, Hoepli, 1999
Uno dei più bei libri di divulgazione della matematica di questi ultimi anni.
Conway è il padre di alcuni celebri giochi matematici (ricordiamo il Gioco della Vita)
ed anche matematico di prestigio. Gli autori, partendo da semplici idee di gioco o comunque
di sicuro interesse, propongono percorsi che portano alla scoperta dei grandi concetti
della matematica.
Richard Courant e Herbert Robbins, Che cos'è la Matematica?, Boringhieri, 1971.
Un classico, del quale è uscita una nuova edizione nel 1996, con la collaborazione
di Ian Stewart. Indispensabile allo studente e all'insegnante che vuole approfondire idee
e metodi della matematica, oltre il semplice calcolo e la memorizzazione di regole. "
Una lucida presentazione dei concetti e dei metodi fondamentali della matematica - è
il commento di Albert Einstein - facilmente comprensibile".
Keith Devlin, Dove va la matematica, Bollati Boringhieri, 1994
L'autore, matematico e ottimo divulgatore, si è posto un obiettivo
ambizioso: mostrare al pubblico dei non specialisti in quali direzioni si
sia mossa la ricerca matematica negli ultimi decenni. Alcuni argomenti sono
ormai classici, il teorema di Fermat o i frattali, altri sono meno conosciuti
e richiedono un certo impegno da parte del lettore, come i "gruppi finiti
semplici" o la "funzione zeta di Riemann".
Apostolos Doxiadis, Zio Petros e la congettura di Goldbach , Romanzo Bompiani
Storia di un genio matematico , creato dall'autore , diventato pazzo nel tentare
di dimostrare una nota congettura , tuttora indimostrata .
James Gleick - CAOS, la nascita di una nuova scienza- Rizzoli, 1987
Uno dei più bei libri di divulgazione scientifica, scritto da un giornalista
scientifico del New York Times. Gleick illustra la "scienza del caos"
seguendone gli sviluppi attraverso i ritratti dei suoi protagonisti.
Denis Guedj , Il teorema del pappagallo, Longanesi § C
Un viaggio avventuroso nella matematica in forma di romanzo .
Douglas R. Hofstadter, Gödel, Escher, Bach: un'eterna ghirlanda Brillante, Adelphi, 1984
Un libro sicuramente non di facile lettura che ha avuto un grandissimo successo anche nell'edizione italiana, "dalla struttura satura di complicato contrappunto - come ha detto Martin Gardner - non meno di una composizione di Bach o dell'Ulisse di Joyce. Gödel, Escher e Bach, un logico, un pittore e un musicista legati fra loro da uno strano anello, da una scala che salendo o scendendo ci riporta sempre al punto di partenza. Un fenomeno che Esher ha disegnato, Bach ha messo in musica e Gödel ha posto al centro del suo teorema. Il libro ci porta alla scoperta dell'Intelligenza Artificiale attraverso calcolatori, formicai, gatti, paradossi, forme musicali, neuroni, codici e ribosomi.
Douglas R. Hofstadter, Concetti fluidi e analogie creative, Adelphi, 1996
Uno dei più bei libri di divulgazione di questi ultimi anni. Hofstadter sceglie alcune semplici idee matematiche per portare il lettore oltre la loro definizione, nel momento più importante della loro creazione. Anagrammi, successioni numeriche, giochi matematici, alfabeti tipografici, la disposizione casuale di oggetti su un tavolo, sono esempi molto semplici di problemi che rappresentano una sfida continua a pensare in modo creativo.
J. G. Kemeny, J. L. Snell e G. L. Tompson, Matematica e attività umane, Feltrinelli, 1968
Gli autori presentano una serie di problemi di applicazioni della matematica. Sono problemi di collegamento con le scienze biologiche e sociali, con la logica e la teoria dei giochi da portare in classe come collegamento con le altre discipline di studio.
Morris Kline, Storia del pensiero matematico - Vol. I e II, Einaudi, 1991
Una grande storia della Matematica attraverso i temi e gli uomini che ne sono stati protagonisti. "Un'attenzione particolare è dedicata - scrive Kline - al concetto stesso di matematica, ai cambiamenti che esso ha subito durante le varie epoche e all'idea che i matematici avevano di ciò che stavano facendo".
Serge Lang, La bellezza della matematica, Bollati Boringhieri, 1991
Conferenze e lezioni esemplari dell'autore. Lang, docente di matematica alla Yale University,
riesce a trattare in modo affascinante e originale sia problemi convenzionali quali la
lunghezza della circonferenza o la superficie di una sfera sia grandi problemi insoluti
sui quali i matematici stanno ancora lavorando, riguardanti ad esempio i numeri primi o
le equazioni diofantee.
All'insegnante che afferma: "Non ho tempo, certo vorrei fare anche altre cose,
ma il programma è tiranno e non mi lascia spazio" Lang risponde:
Se si tagliano i rami secchi dai programmi, rimane molto tempo per fare della bella
matematica".
Gabriele Lolli, Il riso di Talete, Bollati Boringhieri, 1998
Un divertente saggio sulla matematica e l'umorismo. Lolli parte dalle barzellette sui matematici per passare poi a quelle inventate dagli stessi matematici, ai loro giochi di parole e alle loro storie. Ma a questo punto siamo soltanto all'inizio di una ricerca che intende dimostrare come la matematica sia un gioco divertente.
Piergiorgio Odifreddi , La matematica del Novecento, Piccola Biblioteca Einaudi .Scienza
Storia della Matematica dagli anni venti ad oggi .
H.-O. Peitgen e P.H. Richter, La bellezza dei frattali Bollati Boringhieri, 1987
Da una mostra organizzata dagli autori è nato questo libro che raccoglie
le splendide immagini create al computer e che spiega come si possono costruire i frattali.
Simon Singh, L'ultimo teorema di Fermat, Rizzoli, 1997
Un fisico e giornalista televisivo racconta la storia del grande teorema, fino al momento della sua recente soluzione, portando per la prima volta a livello divulgativo le idee della matematica contemporanea.
André Weil, Ricordi di apprendistato, vita di un matematico, Einaudi, 1994.
Weil ricorda il percorso tutt'altro che agevole, che lo ha portato alla sua affermazione come matematico, il suo apprendistato. E ancora una volta abbiamo la conferma: la matematica non si studia sui libri, ma soltanto frequentando altri matematici.
André Weil, Teoria dei numeri Einaudi, 1993.
Il primo libro da leggere sulla teoria dei numeri: "La caratteristica dell'opera di Weil - scrive Enrico Bombieri nell'introduzione - è il rigore quasi monastico delle idee, unito a un'ampiezza di respiro che troviamo soltanto nei grandissimi matematici. Le dimostrazioni di Weil raramente sono complicate, e sono invece caratterizzate da economia di mezzi, sintesi e lucidità straordinaria di esposizione".
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